Otoplastica

L’otoplastica è l’intervento che permette di correggere i difetti dell’orecchio esterno per armonizzare tale struttura con le caratteristiche del volto.

Il difetto più comune sono le cosiddette “orecchie a ventola o a sventola”, ossia una eccessiva angolazione del padiglione auricolare rispetto al capo.

Candidati a questo intervento sono i pazienti che presentano mancanza della piega dell’elice (porzione superiore del padiglione) e /o una ipertrofia della conca (porzione centrale del padiglione).

Obiettivo della otoplastica è ripristinare una piega corretta dell’orecchio ripristinando una corretta angolazione rispetto alla testa mantenendo la forma e il suo disegno senza alterarne in alcun modo la naturalezza e le caratteristiche. In casi selezionati è possibile procedere alla riduzione della cartilagine della conca auricolare.
L’atteggiamento microchirurgico in questo particolare contesto consente riduzione del traumatismo, del sanguinamento, dei fenomeni e del periodo postoperatorio nonché delle complicanze a breve e a lungo termine.

DETTAGLI

Vantaggi: eliminazione della forma a sventola dell’orecchio e sua riduzione di dimensioni nella porzione soprattutto centrale. Aspetto più armonioso del viso.
Dolore: minimo o nessuna entità, controllato con i comuni antidolorifici, nella maggior parte dei casi non necessari.
Durata dell’intervento: 1 ora.
Anestesia: locale con sedazione.
Degenza: day hospital. Il paziente viene operato al mattino e dimesso dopo poche ore.
Convalescenza: si possono creare gonfiori e qualche ecchimosi a carico delle orecchie che solitamente scompaiono in pochi giorni. Si utilizzeranno un bendaggio per 24/48 ore e, in seguito, una fascia elastica per una settimana. Per circa venti giorni vanno evitate attività sportiva e esposizione al calore (saune, bagni turchi, lettini solari ecc….).
Durata del risultato: permanente.

Da ricordare:
L’intervento non determina cambiamenti della posizione delle orecchie, ma del loro orientamento e della loro angolazione rispetto alla testa.