DALL’ITALIA LA TECNICA CHE RIVOLUZIONA LA CHIRURGIA
Che cosa è la BAT?
La spiegazione del Dottor Sergio Noviello
La BAT è un’innovazione che riduce dolore e disagio fino al 75% in meno rispetto agli interventi eseguiti in modo classico e che potrebbe trovare impiego in tutti gli ambiti della chirurgia.
La tecnica BAT nasce dalla constatazione che gran parte del dolore, del disagio nel periodo post-operatorio e delle complicanze è dato dalla presenza di traumi involontari, meglio definiti microtraumi, e dal sangue che fuoriesce dai piccoli vasi durante un intervento chirurgico.
Partendo da questa fondamentale constatazione abbiamo, quindi, effettuato un’attenta revisione delle tecniche operatorie tradizionali, con ore e ore di videoriprese in sala operatoria, dalla fase di preparazione all’intervento, andando a riconsiderare non solo l’approccio chirurgico con la finalità di una drastica riduzione della diffusione di sangue nei tessuti ma anche la manualità e tutta la strumentazione chirurgica, in modo da renderla meno traumatica possibile.
Abbiamo cominciato a pensare in maniera microscopica.
Abbiamo presentato i primi risultati nel novembre del 2015 ad Abu Dhabi all’International Conference in Aesthetic Dermatology suscitando un enorme interesse, che ci ha spinti a proseguire sulla strada intrapresa, procedendo gradualmente, ma in maniera sempre più decisa a sostituire le tecniche tradizionali con la nuova tecnica BAT in numerosi interventi di chirurgia estetica. Oggi ormai quasi tutti seguono la tecnica BAT.
Un’analisi retrospettiva, per esempio di tutti i casi di aumento del seno eseguiti da gennaio 2012 a luglio 2017, ha dimostrato un livello di dolore e disagio, lividi, gonfiore ed ematomi significativamente ridotti nel gruppo BAT rispetto al gruppo operato con tecnica tradizionale. Tali risultati sono speculari a quelli osservati in tutti gli altri interventi di chirurgia estetica eseguiti con tecnica BAT (mastoplastica additiva, la mastopessi, il lifting, la blefaroplastica o l’addominoplastica, ecc.…). Abbiamo introdotto la stessa filosofia perfino nei trattamenti di medicina estetica.
Sono stati creati degli schemi definiti per il recupero dei pazienti sia nella degenza all’interno della struttura chirurgica sia dopo il ritorno a casa. L’insieme di tutti questi protocolli assicura una riduzione del dolore, dei gonfiori e delle ecchimosi e il ritorno alle normali attività entro 48/72 ore dall’intervento, senza il disagio dei classici presidi postoperatori di uso comune, come bende compressive, drenaggi, e rigide limitazioni fisiche.
In conclusione, l’esecuzione di interventi chirurgici con tecnica BAT offre miglioramenti oggettivi in termini di recupero, riduzione delle complicanze a breve e lungo termine e dei tassi di reintervento. L’esperienza del paziente complessivamente migliora in modo notevole.
Per sintetizzare potremmo usare la seguente formula:
BAT: Meno Trauma Meno Dolore Meno Complicanze.
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
Reduction in Postoperative Pain Level and Discomfort After Adopting Bloodless Atraumatic Technique (BAT): Experience of 405 Breast Augmentations Over 5 Years. Sergio Noviello et al. International Journal of Recent Scientific Research Vol. 9, Issue, 5(D), pp. 26800-26804, May, 2018
Decrease in Hematoma Rate After Adopting Bloodless Atraumatic Technique (BAT): a Single Surgery Center Experience of 305 Facelifts Over 6 Years. Sergio Noviello et al. International Journal of Recent Scientific Research Vol. 9, Issue, 7(C), pp. 27885-27890, July 2018
Decrease in side effects rate after adopting Bloodless Atraumatic Technique (BAT) – a single cosmetic surgery center experience of 360 lip injections over one year. Sergio Noviello et al. Med – Clin Res & Rev. 2018; 2(4): 1-9.